Alluminio in forno si può mettere: sì o no?

Alluminio in forno si può mettere: sì o no?

L’alluminio è un materiale ampiamente utilizzato grazie alla sua leggerezza, conducibilità termica e resistenza alla corrosione.

Tuttavia, circola un eterno dibattito sul suo utilizzo all’interno dell’elettrodomestico da cucina più famoso.

In buona sostanza, l’alluminio può andare in forno? Può rilasciare sostanze tossiche? Può danneggiare il cibo? O è completamente sicuro da utilizzare?

In questo articolo, ci immergeremo nella scienza e nella pratica dietro l’uso di carta, teglie e vaschette di alluminio in forno, sfatando miti e fornendo informazioni concrete.

Avete mai esitato a infornare un piatto coperto di carta stagnola o avete dubbi sulla sicurezza dei contenitori in alluminio?

Continuate la lettura per scoprire le risposte alle vostre domande.

Si può mettere l’alluminio nel forno?

La carta d’alluminio in forno fa male? E teglie e vaschette? Siamo sicuri che molti di voi avranno sentito pareri contrastanti sull’argomento.

Bene, dopo aver esaminato a fondo la letteratura scientifica e le raccomandazioni delle principali agenzie di sicurezza alimentare, siamo pronti a fornirvi delle risposte chiare.

L’alluminio è un metallo che ha un punto di fusione di 660°C, molto superiore alle temperature tipiche a cui viene esposto nel forno domestico.

Questo significa che, dal punto di vista fisico, l’alluminio può essere sicuramente utilizzato in forno senza preoccuparsi che si sciolga o si degradi.

Tuttavia, la preoccupazione principale per molti di voi non è tanto la sua resistenza al calore, quanto la possibilità che possa rilasciare sostanze tossiche nel cibo.

Le buone notizie sono che, come spiegato anche dal Ministero della Salute, l’alluminio utilizzato in cucina (come fogli o vaschette) non rilascia quantità significative di metallo nel cibo, a meno che non venga a contatto con cibi particolarmente acidi o alcalini.

In generale, l’esposizione dell’alluminio a normali temperature da forno non causa il rilascio di sostanze nocive.

Per quanto riguarda la tossicità o la cancerogenicità dell’alluminio, le preoccupazioni si basano spesso su miti e informazioni errate.

Sebbene l’alluminio sia presente nell’ambiente e si trovi anche in tracce nei cibi e nell’acqua, le quantità che potrebbero essere assorbite dal cibo cotto in contenitori o fogli di alluminio sono ben al di sotto dei limiti sicuri stabiliti dalle autorità sanitarie.

Perché conviene usare l’alluminio?

L’alluminio ha guadagnato la sua popolarità nelle cucine di tutto il mondo non solo per la sua conducibilità termica o per la sua leggerezza, ma anche per una serie di altri vantaggi che lo rendono un alleato insostituibile quando si tratta di cottura.

Abbiamo elencato alcuni dei principali benefici dell’utilizzo di carta e contenitori di alluminio nel forno, affinché possiate trarre il massimo da questo materiale versatile.

  1. Conducibilità termica eccellente: L’alluminio conduce il calore in modo uniforme. Ciò significa che, specialmente quando teglie di alluminio, il vostro cibo cuocerà in maniera omogenea, riducendo il rischio di punti troppo cotti o poco cotti.
  2. Leggerezza: Questo metallo è incredibilmente leggero, il che facilita la maneggevolezza.
  3. Resistenza alla corrosione: L’alluminio non si arrugginisce, garantendo una durata prolungata dei vostri utensili da forno e assicurando che rimangano puliti e igienici.
  4. Versatilità: Che si tratti di carta argentata per avvolgere alimenti o di teglie per la cottura, l’alluminio si adatta a svariati scopi in cucina.
  5. Economicità: L’alluminio, rispetto ad altri materiali come l’acciaio inossidabile o il rame, è spesso più conveniente. Ciò vi consente di avere utensili da forno di qualità senza svuotare il portafoglio.
  6. Riflessione del calore: L’alluminio riflette il calore piuttosto che assorbirlo, il che può essere particolarmente utile quando si desidera proteggere certi alimenti da una cottura eccessiva o direzionare il calore in modo specifico.

Come usare alluminio in forno

ricetta avvolta nell'alluminio su una teglia da forno

Probabilmente vi sarà capitato di preparare una succulenta lasagna o una teglia di pollo e desiderare che la superficie non diventasse troppo secca o dorata troppo presto. Qui entra in gioco l’alluminio.

Avvolgendo delicatamente la parte superiore del vostro piatto con un foglio di alluminio, potrete regolare la cottura, mantenendo l’umidità all’interno e prevenendo una doratura eccessiva.

Il bello è che poi potrete toglierla nel momento in cui vorrete gratinare la superficie.

Ma l’alluminio non si limita a proteggere i vostri cibi. Chi di voi non ha sperimentato la fatica di pulire teglie e pirofile dopo una lunga cottura?

Per semplificarvi la vita, vi consigliamo di posizionare un foglio di alluminio alla base.

Questa pratica non solo facilita la pulizia, riducendo il contatto diretto del cibo con la superficie della teglia, ma aiuta anche a prevenire bruciature o il cibo che ti attacca.

Oltre ai fogli di alluminio, sul mercato esistono anche teglie e vaschette realizzate interamente in questo materiale.

Le teglie di alluminio sono leggere, conducono il calore in modo uniforme e sono ideali per la cottura di una vasta gamma di alimenti, dai biscotti alle verdure.

Le vaschette di alluminio, invece, si rivelano particolarmente pratiche quando si tratta di eventi all’aperto o grandi cene, poiché possono essere smaltite dopo l’uso (l’alluminio è riciclabile al 100%, non buttatelo mai e poi mai nell’indifferenziata).

Come NON usare l’alluminio in forno

alluminio alla base del forno

L’alluminio, pur essendo un compagno versatile in cucina, presenta alcune sfumature nell’uso che meritano la vostra attenzione.

Prima di tutto, è essenziale assicurarsi che non venga a contatto prolungato con alimenti particolarmente acidi o salini.

Questi alimenti possono reagire con l’alluminio, alterando potenzialmente il sapore e la consistenza della vostra pietanza, ma soprattutto incentivare il rilascio dell’alluminio stesso nei cibi.

Vi consigliamo anche di evitare di utilizzare la carta di alluminio in sostituzione di teglie e pirofile.

Questo perché la carta stagnola usata come superficie, essendo irregolare potrebbe compromettere l’uniformità di cottura della vostra ricetta.

In tanti, troppi, consigliano poi di utilizzare un foglio di alluminio per mantenere pulito il fondo del forno

Il problema è che questo potrebbe interferire con la corretta circolazione dell’aria e potrebbe danneggiare la superficie del forno stessa (come spiegato nell’articolo su come pulire il forno, meglio usare una teglia o una pirofila per tale scopo).

È anche fondamentale non riutilizzare il foglio di alluminio, soprattutto se ha già avuto contatti con alimenti acidi o grassi.

Ogni utilizzo successivo può indebolire ulteriormente la struttura del foglio, rendendolo più suscettibile a rotture o perforazioni. Inoltre, ogni riutilizzo aumenta il rischio di contaminazione.

Ricordate, l’obiettivo è sfruttare l’alluminio nel forno come uno strumento complementare, e non come una soluzione universale.

Alluminio in altri contesti

A chiusura di questo articolo, vi consigliamo altre letture in merito all’uso dell’alluminio in cucina:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *