Come conservare le ciliegie: tutti i modi per farlo

Come conservare le ciliegie

Le ciliegie sono un piccolo frutto rotondeggiante del gusto delizioso che arriva in tavola nella stagione estiva.

Sono facilmente deperibili ed è per questo che con il tempo sono nati molti modi per conservarle. Non solo nel periodo della loro maturazione, ma anche per tutto l’anno, in modo da poterle gustare quando lo si desideri.

Scopriamo come conservare le ciliegie con sistemi casalinghi e quale metodo è il migliore per ogni singola occasione.

Come scegliere le ciliegie

Le ciliegie sono frutti estivi che durano per un periodo brevissimo ed è molto facile che vadano a male. Spesso perdono turgore mentre il picciolo da verde e fresco diventa marrone e secco.

Per questa ragione se desideriamo conservare le ciliegie dobbiamo in partenza comprarle fresche. Andare al mercato contadino o a quello dell’ortofrutta più vicino di norma consente di trovare i frutti appena raccolti.

Controllate la buccia per prima cosa: deve essere priva di buchi e macchie e il colore deve essere brillante.

La ciliegia deve risultare soda e non appassita, quindi evitate le ciliegie troppo morbide; osservate poi i piccioli, che devono essere ancora verdi e flessibili.

In ultimo guardate il colore, se è rosso intenso sono al punto giusto di maturazione.

Come conservare le ciliegie in frigo

È possibile conservare le ciliegie fresche in frigo per 2-4 settimane, in base alla varietà (ad esempio quelle di Vignola sono le più resistenti).

Prendete i vostri frutti e lavateli sotto l’acqua fredda, tamponateli delicatamente per assorbire l’eccesso di acqua e poi trasferiteli in sacchetti puliti per alimenti.

Chiudeteli bene, facendo fuoriuscire l’aria, in modo che non assorbano odori di altri cibi.

Fate attenzione che la temperatura del frigo sia tra lo 0 e i 4 °C. Mai di più, per garantirne la freschezza.

E sempre per questo motivo, prima di mangiarle lasciatele a temperatura ambiente almeno mezz’ora prima.

Come congelare le ciliegie

ciliegie congelate

Tra i metodi per conservare le ciliegie, c’è anche il congelamento. Come mantenere fresche le ciliegie con questo metodo?

Con questo tipo di conservazione bisogna evitare di trasformare i frutti in un unico blocco di ciliegie congelate.

Per far sì che ciò non avvenga, lavate e asciugate le ciliegie e poi trasferitele su di una teglia. Riponete la teglia in frigo per un’ora, dove i frutti inizieranno a raffreddarsi.

Passato il tempo necessario, riponete le ciliegie in sacchetti per il freezer e chiudeteli, eliminando eventuale aria.

Così potrete conservare i vostri frutti rossi per tre mesi. E saranno pronti all’uso, come fresche, anche nei mesi successivi.

Pronte per marmellate, frullati o qualsiasi altra ricetta abbiate in mente.

Ciliegie sciroppate

Le ciliegie sciroppate sono una delizia che possono abbellire una panna cotta, torte o gelati. Per conservarle occorre per prima cosa preparare lo sciroppo.

Mescolate 1 L di acqua con 250 g di zucchero bianco in una pentola antiaderente e lasciatelo sciogliere completamente fino a quando non diventerà del tutto trasparente.

A questo punto lasciatelo bollire per un minuto e poi spegnete facendolo raffreddare.

Lavate e asciugate le vostre ciliegie e inseritele in un barattolo di vetro pulito (chi lo desidera può anche denocciolarle).

Riempite il barattolo con lo sciroppo, coprendo completamente le ciliegie.
Sterilizzare il barattolo facendolo bollire, e poi lasciatelo riposare in luogo buio.
Con questo sistema potete conservare le ciliegie fino a tre mesi.

Ciliegie sotto zucchero

Lo zucchero è un agente in grado di conservare al meglio le ciliegie. Per prima cosa bisogna lavare le ciliegie e asciugarle bene, tamponandole con un canovaccio pulito e poi lasciandole all’aria per un’ora.

Passato il tempo necessario mettete uno strato di ciliegie in un barattolo pulito, possibilmente dalla base larga, e poi copritele di zucchero.

Alternate così vari strati di ciliegie e zucchero, continuando fino all’orlo del barattolo.

Chiuso il barattolo potete farlo bollire a bagnomaria per 30 minuti. All’interno avverrà una fermentazione che trasformerà lo zucchero in alcool e le ciliegie si conserveranno così per tre mesi.

Una volta aperto il barattolo sono già pronte per essere mangiate.

Marmellata di ciliegie

Marmellata di ciliegie

Come conservare le ciliegie se non con la ricetta più famosa di tutte? Preparando una marmellata le ciliegie saranno disponibili in casa per tutto l’anno.

E’ un metodo che non consente di mangiare il frutto intero, ma ne preserva comunque il gusto.

Come sempre iniziate togliendo il picciolo, lavandole e asciugandole.

In una pentola mettete le ciliegie e lo zucchero, con rapporto 2:1 (per esempio su 4 kg di ciliegie aggiungete 2 kg di zucchero).

A piacere unite anche il succo di mezzo limone e cucinate a fuoco basso fino a che lo zucchero non si sarà sciolto.

Completate la cottura alzando la fiamma, fino a che il frutto non si sarà totalmente amalgamato. Spegnete e lasciate raffreddare.

Versate quindi il composto in barattoli di vetro puliti e già sterilizzati. Potete conservare la marmellata per 12 mesi nella vostra dispensa.

Ciliegie sotto spirito

Vediamo subito come conservare le ciliegie sotto spirito, un metodo velocissimo e molto amato di gustare questi tondeggianti frutti rossi.

Per prima cosa bisogna lavare le ciliegie e, dove possibile, tagliare il picciolo in modo che ne rimanga un piccolo pezzo di pochi millimetri attaccato al frutto.

Gli ingredienti occorrenti per 1 kg di ciliegie sono 350 ml di acqua, 200 g di zucchero e 0,5 L di alcol. Potete scegliere tra ciò che preferite tra alcol puro, whisky, brandy, gin o vodka.

In un pentolino preparate uno sciroppo, con acqua e zucchero. Sciogliete lentamente lo zucchero e, quando si sarà fatto trasparente, fate bollire per circa un minuto.

Spegnete e lasciatelo riposare. Quando sarà freddo aggiungete l’alcol prescelto.

In un barattolo mettete le ciliegie pulite e coprite con lo sciroppo alcolico. A piacere, potete aggiungere stecche di cannella, buccia di limone o zenzero.

Chiudete il barattolo e conservate a riparo dalla luce. Prima di gustare lasciate riposare questa conserva per almeno 10 giorni. Invece il barattolo integro dura 365 giorni.

In alternativa alla conserva sotto spirito, si possono conservare le ciliegie con il liquore maraschino o con il rum.
È un modo rapidissimo di conserva.

Lavate le ciliegie, cercando sempre di lasciare un pezzo di picciolo. Asciugatele bene e inseritele dentro un barattolo pulito.

Versate il rum o il maraschino, lasciando pochi millimetri di spazio nel barattolo. Prima di chiudere, mettere 2 o 3 cucchiai di zucchero bianco.

Poi avvitate bene il coperchio e conservate al buio. Potrete gustare la frutta dopo due mesi di riposo, e in tutto la frutta così conservata durerà un anno.

Ciliegie sotto grappa

Se siete amanti delle conserve sotto spirito, scopriamo come si conservano le ciliegie sotto grappa. È una variante utile a conservare le ciliegie per un anno. Poi potrete usarle per cocktail, spiedini di frutta, decorazioni e molto altro.

In un barattolo mettete ½ kg di ciliegie, 600 ml di grappa e 60 g di zucchero.

Chiudetelo e fatelo riposare almeno per 30 giorni, tempo in cui la grappa inizierà a prendere un colore rosso brillante.

Passati i giorni necessari si possono gustare subito, oppure conservare per un anno senza aprirle.

Ciliegie essiccate

Ciliegie essiccate

Vi piace la frutta essiccata? L’uvetta, le albicocche, i fichi o le fragole disidratate? Grazie all’aiuto del forno (o di un essiccatore elettrico domestico) si possono ottenere delle deliziose ciliegine essiccate.

Il primo passo è accendere il forno a 75° °C.

Lavate le ciliegie, asciugatele bene, privandole del picciolo e del nocciolo. Su di una teglia da forno, foderata di carta antiaderente, disponete le ciliegie in modo che non si sovrappongano.

Infornatele e dopo 10 minuti abbassate la temperatura a 55 °C.

Fate asciugare lentamente, per circa 6 ore. Otterrete delle ciliegie disidratate simili ai mirtilli o all’uva passa.

Una volta raffreddate, conservate le vostre ciliegie in un barattolo ben chiuso, lontano da umidità e luce.

Ciliegie in aceto

Anche l’aceto aiuta a conservare le vostre ciliegie.

Lavate, asciugate e praticate un taglio su tutti i frutti con un coltello. In un pentolino fate mollire dell’aceto con un cucchiaio di sale.

Nel frattempo riempite i barattoli di ciliegie. Volendo potete mettere anche grani di pepe o anice stellato, a seconda del vostro gusto.

Quando l’aceto bolle, spegnete e lasciate raffreddare. Versate quindi il composto nel barattolo, chiudetelo e fatelo macerare per 48 ore, in un luogo buio e fresco.

Passato il tempo dovuto, riaprite il barattolo e prendete solo l’aceto versandolo in un pentolino. Portate ad ebollizione e lasciatelo cucinare per 10 minuti, poi spegnete e fate raffreddare.

Quando non sarà più caldo, riversate l’aceto nelle ciliegie e lasciate riposare per 2 settimane prima di assaggiare.

Accompagnate queste ciliegie a bolliti, carni arrosto, formaggi freschi o stagionati: saranno una gradita sorpresa. E l’aceto può essere usato per condire insalate e verdure.

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