Lo zenzero è una pianta officinale tropicale coltivata per lo più in Cina e in India.
Per via delle sue ottime proprietà digestive e antiemetiche, oltre che per l’ottimo aroma che riesce a dare alle pietanze in cui viene inserito, è ormai comunemente utilizzato in tutto il mondo sia in preparazioni salate, sia in quelle dolci, ma anche in infusi, tisane o cocktail.
È un’ottima risorsa da avere sempre in dispensa, pertanto in questo articolo vogliamo spiegarvi come conservare lo zenzero in modo da mantenere intatte tanto le sue proprietà quanto il suo gusto.
Come scegliere lo zenzero
Più lo zenzero è fresco, più a lungo è possibile conservarlo. Le migliori radici da acquistare presentano una buccia liscia e un aroma fresco, leggermente pungente.
La consistenza dev’essere dura e la radice deve risultare, in base alle sue proporzioni, piuttosto pesante.
Se nel banco alimentare trovate zenzero con buccia raggrinzita e una polpa molliccia, pertanto, è meglio lasciarlo dov’è.
Come conservare lo zenzero all’aria aperta
Se intendete utilizzare lo zenzero entro massimo 48 ore dal momento in cui lo avete acquistato, potete lasciarlo all’aria aperta.
Si può conservare lo zenzero fresco in un cestino in vimini o su un piatto, protetto da una tela.
Dev’essere ad ogni modo mantenuto lontano dalle fonti di calore, dall’umidità e dalla luce diretta. Un luogo fresco e arioso è pertanto la scelta migliore che possiate fare.
Per utilizzarlo non è necessario privarlo delle buccia, basta semplicemente lavare bene quest’ultima sotto acqua corrente fredda.
Come conservare lo zenzero in frigorifero
Lo zenzero presenta una scadenza molto breve, pertanto per conservarlo più a lungo si può scegliere di riporlo nel frigorifero.
Anche in questo caso non bisogna privarlo della buccia, bensì semplicemente chiuderlo in un sacchetto per alimenti e posizionarlo nei ripiani più bassi del frigo, così da mantenerlo alla temperatura più bassa possibile.
In questo modo è possibile conservare la radice di zenzero per circa un mese.
Come congelare lo zenzero
Se preferite conservare a lungo lo zenzero fresco ed averlo sempre a portata di mano nel momento del bisogno, la tecnica di conservazione più indicata è quella di metterlo in freezer.
In questo caso vi sconsigliamo di lasciare la radice intera: sbucciatela completamente e tagliatela il più finemente possibile (è anche possibile grattugiarla).
Dopo averla fatta asciugare per una decina di minuti riponetela in un sacchetto gelo: potrete conservarla fino a due mesi.
Se sapete già quale utilizzo farete dello zenzero, potreste comunque decidere di congelarlo a rondelle o a fettine molto sottili.
Per completezza d’argomento, vi informiamo che ad ogni modo è possibile anche congelare lo zenzero fresco intero.
In questo caso, tuttavia, è assolutamente necessario avvolgere la radice in un foglio di pellicola da cucina e solo successivamente riporlo in un sacchetto gelo (eliminando l’aria e sigillandolo).
La scadenza dello zenzero nel congelatore si aggira intorno ai 6 mesi.
Come conservare lo zenzero grattugiato
Può accadere facilmente che dopo aver grattugiato dello zenzero e averlo utilizzato per una ricetta ne sia avanzato un po’.
Se vi state chiedendo come si mantiene lo zenzero grattugiato, avete due opzioni:
- La prima prevede di conservarlo nel frigorifero in un contenitore con chiusura ermetica che non assorba alcun tipo di odore;
- La seconda è quella di inserirlo in un sacchetto gelo e, come suggerito nel paragrafo precedente, riporlo nel freezer.
Nel caso decidiate di tenerlo in frigo, consumatelo entro 7/10 giorni.
Come conservare lo zenzero sottovuoto
Se preferite non conservare lo zenzero fresco nel congelatore, potete mantenerlo intatto per alcune settimane utilizzando la tecnica del sottovuoto.
A tal proposito dovete prima di tutto confezionarlo con una macchina per sottovuoto idonea alla conservazione degli alimenti nei contenitori di vetro.
L’operazione è molto semplice:
- Inserite nel barattolo prescelto la vostra radice di zenzero e richiudete con l’apposito coperchio (facendo ben attenzione a non stringere troppo);
- Attivate la macchina per il sottovuoto e lasciatela agire;
- Preparate un’etichetta e scrivete la data in cui avete effettuato il sottovuoto;
- Non vi resta che riporre il barattolo nel frigorifero.
Zenzero in barattolo con un liquido acido o alcool
Se volete utilizzare quest’aromatica pianta per delle preparazioni particolarmente sfiziose e alternative, vi suggeriamo di conservare la radice di zenzero in un barattolo pieno di succo di limone (o aceto bianco), o di immergerlo nell’alcool.
Potete utilizzare l’alcolico che più preferite, benché i più indicati siano la vodka e il gin.
In questo caso dovete sbucciare per bene lo zenzero e decidere se conservarlo intero o tagliarlo a pezzetti: tutto dipende dall’utilizzo che vorrete farne.
Utilizzando questo metodo di conservazione dello zenzero tenete ben a mente che sia i liquidi acidi sia quelli alcolici sono molto aggressivi, pertanto più rimarranno a contatto con lo zenzero, più potranno alterarne sia il sapore sia la consistenza.
Di questo preparato, ad ogni modo, potrete utilizzare sia la radice sia il liquido aromatizzato, pertanto avreste a vostra disposizione non solo un asso nella manica, ma ben due!
Olio allo zenzero
Chiunque ami l’aroma pungente e fresco della radice di zenzero, non può dimenticare di preparare dell’ottimo olio allo zenzero.
Questo condimento è in grado di donare ai vostri piatti un profumo incredibile, esaltando tutti gli altri sapori e senza risultare eccessivamente presente.
Scegliete la quantità d’olio che volete aromatizzare e inseritela in una boccetta di vetro con tappo ermetico.
Grattugiate pertanto una discreta quantità di zenzero, unitelo all’olio e richiudete per bene la boccetta. Lasciate riposare quest’ultima in un luogo asciutto e lontano dalle fonti di calore per almeno due settimane.
Nel momento in cui vorrete utilizzare l’olio allo zenzero vi suggeriamo di filtrarlo, in modo da eliminare qualsiasi residuo di radice grattugiata.
In alternativa, potete usare lo zenzero all’interno della boccetta per dare un tocco di colore in più al vostri piatti.