I broccoli sono i fiori della Brassica oleracea L., pianta che fa parte (come il cavolfiore)) della famiglia delle Crucifere. È una delle verdure più utilizzate in cucina, dal momento che possiede ottime proprietà nutritive, antiossidanti e permette di assumere una buona dose di vitamina C.
Per via del loro particolare sapore le pietanze a base di broccoli non sono molto amate dai più giovani, ma uno dei grandi vantaggi di questa verdura è il potersi adattare a svariate preparazioni, pertanto riuscirete sicuramente a trovarne alcune che verranno apprezzate da tutti i vostri commensali.
Vediamo dunque come pulire i broccoli e come cucinarli.
Come scegliere i broccoli
Per essere certi di acquistare dei broccoli freschi e di qualità, dovete prestare attenzione ad alcune peculiari caratteristiche.
I broccoli migliori presentano un colore verde intenso e uniforme. Se notate che vi sono alcune zone scolorite, vuol dire che la verdura non è fresca e che sulla stessa si è già depositata, o sta proliferando, della muffa.
In questo caso non acquistateli, poiché la presenza di muffa può alterare il sapore del broccolo e risultare nociva una volta che viene ingerita.
Se invece notate delle cime che hanno assunto una colorazione bluastra o violetta, vuol dire che i broccoli sono ricchi di fitonutrienti e che sono sicuramente stati raccolti nell’arco delle ultime 24 ore.
Se i broccoli sono verde chiaro o di colore giallognolo, vuol dire che sono già vecchiotti.
In questo caso potreste comunque acquistarli, ma sia il loro sapore sia gli elementi nutritivi non potrebbero di certo essere paragonati a quelli delle verdure appena raccolte.
Per quanto riguarda la consistenza, al tatto dev’essere ben soda e compatta.
Uno dei motivi per cui i più giovani non amano questa verdura è l’odore decisamente sgradevole che si sprigiona non appena decidete di sbollentare i broccoli. Quando sono crudi, invece, sono quasi del tutto inodore.
Se notate un aroma acre o se sono maleodoranti vuol dire che sono stati conservati male, hanno assorbito troppa umidità e che stanno marcendo. È decisamente meglio non acquistarli.
Come pulire i broccoli
I broccoli si possono facilmente trovare in ogni reparto ortofrutticolo dei supermercati o possono essere acquistati presso il proprio rivenditore di fiducia.
Nel primo caso, passando per il controllo qualità previsto per tutti i prodotti destinati alla grande distribuzione, sono già piuttosto puliti; nel secondo caso potrebbero presentare residui di terra o vermi e parassiti.
Prima di vedere come si puliscono i broccoli, bisogna lavarli correttamente ed è possibile seguire due diversi procedimenti.
Con l’acqua

Riempite d’acqua fredda una ciotola di dimensioni adatte a contenere il broccolo e lasciatelo a bagno per circa un’ora. È importante che l’acqua ricopra completamente il broccolo e, appena lo immergete, dovete smuoverlo un pò per allentare eventuali residui di terra o sporco.
Successivamente gettate l’acqua già sporca e sciacquate nuovamente i broccoli, questa volta sotto abbondante acqua corrente. Evitate sia l’acqua tiepida sia l’acqua calda, poiché potrebbe rovinare le infiorescenze.
Mentre eseguite quest’operazione, strofinate delicatamente la superficie del broccolo con uno spazzolino a setole molto morbide: vi aiuterà ad eliminare gli ultimi residui di terriccio.
Con acqua e aceto

I broccoli biologici (o non trattati) possono nascondere piccoli vermi o bruchi, rimasti al loro interno nel momento in cui sono stati raccolti. Tra i parassiti più comuni troviamo la Tignola delle Crucifere, che attacca sia i broccoli sia i broccoletti (questi ultimi sono i germogli del cavolo di Bruxelles e, rispetto ai broccoli, sono caratterizzati da un sapore amarognolo).
Per eliminare bruchi, vermi e parassiti dovete mettere il broccolo in una ciotola o in una zuppiera e riempire quest’ultima d’acqua e aceto. La proporzione da rispettare è di 3:1, ovvero ogni tre tazze d’acqua dovete aggiungere una tazza di aceto.
Lasciate il broccolo completamente immerso nell’acqua per venti o trenta minuti, quindi sciacquatelo sotto abbondante acqua corrente ed eliminate le ultime impurità aiutandovi con una spugnetta o uno spazzolino a setole morbide.
Come pulirli dopo averli lavati
Cosa fare dopo aver lavato broccoli e broccoletti?
Per pulire i broccoli, eliminate la parte inferiore del gambo (quella più dura e legnosa) e tutte le foglie. Poggiate i broccoli su un tagliere e, mantenendoli dal gambo, tagliate tutte le loro cime. Potete usare un pelapatate per rimuovere lo strato esterno delle cimette e utilizzare soltanto quello interno, che è più morbido.
Per pulire i broccoletti dovete eliminare la base e le foglioline più esterne, che solitamente sono più secche e dure.
Consigli sulla conservazione

Per conservare i broccoli freschi non lavateli, ma avvolgeteli in una pellicola e non rimuovetela fino al momento in cui volete utilizzarli. Limitare il contatto con l’aria evita l’ossidazione dei flavonoidi e aiuta a mantenere i broccoli freschi nel frigorifero per circa una settimana.
Per conservare i broccoli cotti utilizzate un contenitore ermetico e, prima di chiuderli nel frigorifero, attendete che si siano completamente raffreddati. In questo modo limiterete la formazione di umidità all’interno del contenitore, che potrebbe favorire la formazione di muffe.
Come cucinare i broccoli

Ora che abbiamo visto come pulire i broccoli, scopriamo come cucinarli. Possono essere sia consumati da soli, sia diventare un gustoso condimento per pasta.
Tra le ricette più amate dai più giovani ci sono sicuramente i broccoli in pastella. La frittura smorza il caratteristico odore dei broccoli e li rende più dolci, pertanto potrebbe essere un’ottima idea per farli consumare anche a coloro che non li apprezzano.
La pasta al forno con broccoli e pancetta è un primo piatto molto gustoso, così come le orecchiette ai broccoli, olive nere e alici e le orecchiette con broccoli e salsiccia.
Per una cena leggera e nutriente, invece, vi suggeriamo i broccoli gratinati oppure una cremosa vellutata di broccoli.
In ogni caso, potete sfruttare i broccoli anche nelle preparazioni di torte salate, lasagne e per tutte le pietanze a base di pasta sfoglia.