Come sapete, aggiorniamo costantemente la nostra classifica sui migliori forni da incasso sul mercato, ma non vi abbiamo ancora mai raccontato cosa sarebbe meglio fare dopo l’acquisto.
Tante persone potrebbero pensare che sia sufficiente far arivare il forno nuovo a casa, installarlo e come per magia è pronto all’uso.
Sfortunatamente, non funziona così.
In particolare, la prima accensione del forno nuovo richiede particolare attenzione, perché se inizierete subito a cucinare sarà un disastro.
Volete saperne di più? Continuate la lettura, abbiamo spiegato per filo e per segno tutto il procedimento.
Perché il forno nuovo puzza
Quando si accende e si riscalda per la prima volta, può manifestarsi un odore sgradevole e del fumo.
Questo è spesso dovuto a materiali presenti nelle parti interne (in genere legante per acrilico o formaldeide) che, esposti al calore, iniziano un processo chiamato “degassificazione”.
Benché l’odore generato da questa esalazione tenda a scomparire dopo pochi utilizzi, può persistere per un periodo più lungo, come una settimana.
In questi casi, una prima accensione ad hoc può aiutare a eliminarlo.
Altre cause dell’odore potrebbero essere legate a fascette o nastri di carta o plastica non rimossi, utilizzati per fissare gli inserti durante il trasporto del forno nuovo.
Se questi materiali vengono bruciati, producono un odore distintivo, ma totalmente differente da quello della degassificazione.
Ma, indipendentemente dalla causa dell’odore, vi rassicuriamo che esistono svariati modi per affrontare e risolvere il problema.
Come pulire il forno nuovo prima di utilizzarlo
La maggior parte delle componenti di un forno nuovo sono avvolte in plastica e, prima di utilizzarlo, è fondamentale rimuovere questa protezione.
Le aziende poi potrebbero utilizzare fascette metalliche o di plastica per tenere in posizione alcune parti del forno durante il trasporto.
Quindi, controllate attentamente e rimuovetele con un coltello o delle forbici.
Dopo l’ispezione, vi consigliamo di pulire griglie, teglie e interno del forno con un panno umido imbevuto di acqua e sapone per piatti.
Primo utilizzo del forno nuovo
Una volta che avete pulito tutte le superfici interne del forno, è il momento di iniziare la fase di rodaggio, ovvero la prima accensione del forno vera e propria.
Questo passaggio è la fase più critica per eliminare l’odore sgradevole di un forno nuovo.
Saltarlo comporta il rischio di lasciare che i gas residui permangano nell’apparecchio, e qualsiasi cibo preparato successivamente potrebbe avere un cattivo odore (oltre che rischiosi per la salute).
Il modo migliore per effettuare il rodaggio è portare il forno a una temperatura superiore ai 200 °C e tenerla per mezzo’ra.
Un odore forte e pungente è un chiaro segnale che il ciclo è in corso.
Durante questo procedimento vi consigliamo di mantenere la casa ben arieggiata e di andare in una stanza dove la puzza non si sente.
Se l’odore dovesse persistere, ripetete il processo una o due volte.
Poi lasciate raffreddare e pulite nuovamente l’interno con acqua tiepida e sapone.
Consigli per farlo durare più a lungo
Il forno è un elemento centrale nella vostra cucina e per garantirvi una lunga durata e prestazioni sempre ottimali, vi offriamo alcuni suggerimenti fondamentali.
Prima di tutto, rispettate le indicazioni presenti nel manuale del produttore: ogni modello ha le sue specificità e il manuale è la guida migliore per trattarlo nel modo corretto.
E poi, la pulizia regolare è essenziale. Pulite il forno dopo ogni utilizzo, rimuovendo eventuali residui, e almeno ogni tre mesi effettuate una pulizia più approfondita.
PER APPROFONDIRE Come pulire il forno: la guida definitiva
Per la pulizia, optate per prodotti naturali come il bicarbonato, ma se scegliete prodotti chimici, assicuratevi che siano specifici per i forni.