Come pulire padelle, piastre e bistecchiere in ghisa?

Come pulire padelle, piastre e bistecchiere in ghisa

Gli strumenti da cucina in ghisa, negli ultimi anni, sono entrati nelle case di numerosi appassionati.

Sono utili a cucinare carne, verdure e volendo anche pesce garantendo, nel caso delle bistecchiere, in modo piuttosto efficace il metodo di cottura (reazione di Maillard) dei più conosciuti barbecue.

Ma andando oltre la praticità di questi strumenti, che sicuramente conoscete, vi siete mai chiesti come pulire una bistecchiera in ghisa nel modo più adatto? Vale a dire senza lasciare residui di cibo o ruggine indesiderati.

Nelle righe a seguire vi spieghiamo come fare. Si tratta di procedimenti adatti anche a padelle e piastre in ghisa.

Come prolungare la durata degli strumenti in ghisa

Una premessa che riteniamo opportuno fare riguarda la potenziale durata dei materiali in ghisa. Una corretta manutenzione può garantirvi un utilizzo della padella in ghisa anche per diversi anni.

Dunque, se questo è il vostro obiettivo, prestate attenzione a ciò che segue.

Le regole che valgono per quasi tutto il pentolame di qualità, valgono anche per gli strumenti in ghisa.

È sconsigliato l’utilizzo della lavastoviglie, per il solito discorso delle alte temperature che possono compromettere l’integrità del materiale. Preferite perciò un lavaggio con acqua calda e sapone, evitando spugnette abrasive.

Fate anche molta attenzione a quando pulire la piastra di ghisa, rimandare troppo il lavaggio non è l’ideale.

Dopo aver cucinato infatti, i residui di cibo si attaccano molto velocemente a questo tipo di materiale. È importante che gli diate almeno una sciacquata dopo averla utilizzata.

Come pulire una padella in ghisa

Padella in ghisa che viene pulita con il bicarbonato

Vi proponiamo un metodo facilmente applicabile, che abbiamo avuto l’opportunità di testare ed i risultati ci hanno soddisfatto.

Per prima cosa, dopo aver cucinato, risciacquate la padella con acqua calda, in modo da togliere i residui di cibo più evidenti.

A questo punto accendere il fuoco, far bollire l’acqua per diversi minuti, in modo da far staccare anche le parti più difficili da eliminare a mano.

Se avete una spatola morbida, grattate, mentre ancora bolle l’acqua, delicatamente bordo e fondi della vostra padella in ghisa. Spegnere poi il fuoco e gettare l’acqua sporca, facendo attenzione a non scottarvi.

Utilizzando della carta da cucina poi, strofinate delicatamente la superficie, noterete che assorbirà delle parti di grasso o di materiali residui ancora attaccati.

Per ultima cosa ponete un sottile strato di olio su tutta la padella, attaccando bene bordi e fondo. È un dettaglio importante quest’ultimo, che permette di far tornare liscio l’interno della padella.

Seasoning della padella in ghisa con l'olio

L’ultimo passaggio, ma non per importanza, di questo trattamento prevede la conservazione della padella in un luogo fresco e asciutto, privo di umidità.

Nel caso in cui non possediate in casa vostra un ambiente del genere, coprite con della carta da cucina la vostra padella di ghisa. Questo impedirà la formazione di umidità indesiderata.

Quelle sopra elencate sono un’insieme di operazioni che riguardano non solo le padelle.

Se la vostra necessità è pulire la piastra di ghisa, pulire la bistecchiera in ghisa o qualsiasi altro strumento realizzato in questo materiale, potete agire allo stesso modo.

Ruggine: come evitarla e rimuoverla

Dopo aver compreso come si pulisce la griglia di ghisa, è il momento di parlare di un altro fenomeno che spesso purtroppo si manifesta in casa di utilizzatori di questo materiale: la ruggine.

Si tratta di quella sostanza di colore bruno che si forma sulle superfici di oggetti di ferro o altri materiali esposti ad umidità.

Questa premessa fa subito intendere che l’esposizione all’umidità non aiuti la ghisa a mantenere intatta la propria superficie.

Uno dei modi più semplici per impedire tutto questo è asciugare sempre bene la superficie della vostra padella in ghisa dopo averla lavata.

Ruggine su padella in ghisa

Nel caso in cui il danno l’avete ormai fatto, vi starete chiedendo come togliere la ruggine dal pentolame in ghisa.

Anche in questo caso i passaggi da seguire sono molto pratici e veloci. Quello che vi occorre è del comune bicarbonato di sodio e dell’olio di oliva.

Per prima cosa lavate la padella con acqua calda senza aggiungere sapone. Cospargete di bicarbonato la superficie umida e poi lasciate agire 5-10 minuti.

Strofinate poi l’area in questione con una spugnetta da cucina, vanno bene tutte basta che non sia metallica. La ruggine in tal modo dovrebbe scomparire facilmente.

Se vedete che è molto ostinata e tende a non andare via, servirà applicare dell’acido muriatico, che è una sostanza con alto potere corrosivo. Ma attenzione, proteggete bene il volto e la pelle se non volete rischiare spiacevoli incidenti domestici.

In ogni caso alla fine risciacquate (e riasciugate!) attentamente la vostra bistecchiera in ghisa.

L’ultimo passaggio necessario riguarda l’olio di oliva che vi abbiamo citato nelle righe precedenti. Dovete ricoprire di olio l’intera superficie, in modo da prevenire future ossidazioni e nuovi deterioramenti.

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