A chiunque sarà capitato di entrare in un negozio per macchinette da caffè ad uso domestico e cercare quella particolare marca di quella cialda o quella capsula di caffè che beviamo tutti i giorni ma di cui assolutamente ci siamo dimenticati il nome. E poi segue la fatidica domanda del commesso che vuole aiutarci: “Mi dica: lei utilizza cialde o capsule?”.
Ma qual è la differenza tra cialde e capsule? E’ molto semplice e ve lo spieghiamo nelle prossime righe.
Differenza fra cialde e capsule
1. Struttura

Per conoscere la differenza innanzitutto bisogna guardarne l’estetica: le capsule sono strutture rigide e dure in alluminio, in plastica dura o nel migliore dei casi in materiale compostabile (smaltibile nell’umido) di forme diverse a seconda della marca
Le cialde sono in carta o in cellulosa, sono strutturalmente più piatte e morbide e, seppur non trasparenti, l’interno è piuttosto visibile.
Altra differenza importante è nella grammatura e nella possibilità di scelta: le cialde sono solo nelle varietá di caffè e di decaffeinato e contengono esattamente tra i 7 e i 7.5 g; le capsule, oltre al caffè, possono essere commercializzate come bevande all’orzo, al ginseng, cioccolata e tisane, ed il peso del prodotto al netto della confezione varia tra i 5 e i 6 g.
2. Riciclo

Le cialde sono fatte tramite materiali sempre compostabili e possono, per queste ragioni, essere tranquillamente gettate nel bidone dell’umido dopo l’utilizzo.
Per le capsule il discorso biodegradabilità, sebbene sia stato affrontato da diverse aziende, non è ancora così scontato ed in caso sulla confezione non vi sia espresso adeguatamente, l’unica soluzione sarà quella di gettarle nell’indifferenziato.
3. Prezzi
No, o perlomeno non sono rilevanti, si parla infatti di cifre irrisorie di pochi centesimi di euro a favore dell’economicità delle cialde rispetto alle capsule. Si ricorda che il reale risparmio si può evincere fra capsule e cialde originali e stessa tipologia di prodotti compatibili.
Meglio cialde o capsule?

Una volta compresa la differenza tra cialde e capsule, veniamo al dunque: quale form factor preferire?
Considerando quanto detto fino ad ora, il prezzo non è un fattore discriminante, invece conviene soffermarci sui fattori riciclabilità e disponibilità.
Il mercato delle macchinette da caffè pullula di modelli a capsule, mentre quelle a cialde si contano sulle dita di una mano. Per nostra esperienza preferiamo appunto le prime, perché più affidabili sul lungo periodo.
Nel caso in cui quindi preferiate le capsule, vi invitiamo a selezionare aziende che si siano convertite alla cultura green, che producono quindi capsule riciclabili nell’umido. A tal proposito, verificate anche che il vostro comune preveda la possibilità di riciclarle adeguatamente (in alcuni si devono buttare nell’indifferenzia, anche se compostabili).
E’ chiaro che una volta presa la decisione, spetta a voi acquistare la migliore macchina da caffè in base al tipo di cialda/capsula scelta.