Miglior forno per pizza da casa del 2023: top 5 e guida all’acquisto

Migliori forni per pizza da casa

La pizza è un piacere universale, non solo per il gusto ma anche per il divertimento che offre nel prepararla.

Tuttavia, i tradizionali forni da incasso casalinghi non riescono a replicare la qualità delle pizze dei ristoranti, poiché questi ultimi utilizzano attrezzature capaci di raggiungere e superare i 400 °C.

Ecco perché vi consigliamo un forno per pizza da casa.

Uno di qualità può raggiungere alte temperature senza richiedere lunghi tempi di preriscaldamento o operazioni di pulizia estenuanti tipiche dei forni da cucina standard.

Sul mercato sono disponibili numerosi forni per pizza domestici, dai modelli da esterno a gas o a legna fino a quelli da appoggio per interni. Alcuni sono piccoli e portatili, altri si faranno notare nel vostro giardino.

Qual è quindi il miglior forno per pizza da casa?

Dopo un’attenta valutazione del mercato, abbiamo selezionato i modelli più popolari e li abbiamo testati attentamente.

Il risultato del nostro studio è questa classifica dei migliori forni per pizza da casa. Buona lettura!

Migliori forno per pizza da casa del 2023:

il migliore a gas
Ooni Koda 12, il miglior forno per pizza da casa sul mercato

Ooni Koda 12

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Ooni è forse il brand più famoso del momento, quindi non sorprende che uno dei loro dispositivi si posizioni in cima alla nostra classifica. Il Koda 12 è senza ombra di dubbio il miglior forno per pizza da casa a tutto tondo, e per tanti motivi.

Prima di tutto, non va montato: estratto dalla scatola è già pronto all’uso.

Il design è elegante, la struttura è coibentata in acciaio al carbonio e le tre gambe lo rendono perfettamente stabile su qualsiasi superficie.

Abbiamo constatato che è facile da trasportare, pesando poco meno di 14 kg; le gambe sono anche pieghevoli.

La cottura si basa sulla pietra refrattaria in cordierite 33,7 x 33,7 cm presente in dotazione che permette quindi di cuocere pizze dal diametro di circa 30 cm (poco meno di una pizza napoletata standard).

Se volete realizzare pizze più grandi è disponibile anche il Koda 16, che ha una pietra refrattaria larga 40,6 cm.

Nell’utilizzo vero e proprio non ha deluso le aspettative, supera i 450 °C in circa 15 minuti e cuoce uniformemente le pizze, sebbene vadano comunque girate durante la cottura per avere un cornicione bruciacchiato al punto giusto su tutti i lati.

Il Koda 12 per essere utilizzato necessita di una bombola a gas propano e del classico kit di collegamento (regolatore e tubo flessibile) da 30 o 37 mbar acquistabile separatamente.

il migliore elettrico
Ooni Volt 12, il miglior forno per pizza elettrico sul mercato

Ooni Volt 12

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L’Ooni Volt 12 è il primo fornetto elettrico del marchio, ma a differenza di altri modelli questo riesce a raggiungere la temperatura massima di 450 °C.

Per una serie di fattori, come materiali, prestazioni e manutenzione, lo possiamo facilmente definire come il miglior forno per pizza elettrico sul mercato, sebbene l’unico difetto riscontrabile sia il prezzo tutt’altro che contenuto.

Il fattore che lo rende appetibile è sicuramente la “facilità” di utilizzo: è a prova di principiante, si può regolare la temperatura a step di 25 °C (da 150 a 450 °C) ma anche il bilanciamento di potenza tra gli elementi riscaldanti superiore e inferiore.

Come nel Koda 12 la pietra refrattaria è 33,7 x 33,7 cm, quindi consigliamo di rimanere su pizze dal diametro di 30 cm (per diametri superiori, il forno fatica a imbrunire il cornicione per la distanza dalle resistenze).

È sicuramente costoso, ma il fatto di poterlo utilizzare all’interno di casa lo rende il non plus ultra per chi ha questa esigenza visto che è molto più semplice da utilizzare rispetto ai fornetti a conchiglia elettrici.

il più venduto
Ariete 909 Pizza 4' Minuti, il fornetto per pizza più popolare

Ariete 909 Pizza 4′ Minuti

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L’Ariete 909 è il forno per pizza economico che consigliamo, perfetto per chi vuole spendere meno di 100 euro.

Non ha particolari funzionalità, infatti non c’è il timer integrato e non è possibile regolare singolarmente la potenza delle due resistente (ci sono 5 livelli di potenza), ma fa il suo ed è costruito con materiali che non cominciano a perdere colpo dopo un paio di utilizzi.

Il diametro della pietra refrattaria è di 32 cm e la temperatura massima di 400 °C si raggiunge in poco meno di 20 minuti.

Considerando ciò, consigliamo agli amanti della pizza napoletana dal bordo soffice e pieno d’aria di optare per altro, perché questo fornetto cuoce la pizza in non meno di 4 minuti e il risultato è una base più biscottata, in stile pizza alla romana.

Il ché non è un male, anzi. È solo una questione di gusti, ma è bene considerare questa caratteristica prima dell’acquisto.

miglior qualità/prezzo
Spice Diavola Pro, il miglior forno per pizza da casa elettrico qualità/prezzo

Spice Diavola Pro

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Lo Spice Diavola Pro è il miglior fornetto elettrico da pizza sul mercato, senza se e senza ma. Si collega alla corrente, si aspetta il raggiungimento della temperatura, si inserisce la pizza e si aspetta che sia cotta.

Rispetto agli altri dispositivi, la vera differenza è proprio la temperatura massima raggiungibile: 500 °C. Lo svantaggio? Rispetto ai forni più costosi, ci mette 45 minuti per raggiungerli questi 500 °C.

Il fornetto offre un sistema di raffreddamento a doppia calotta e ventilazione forzata brevettato in Italia, la calotta è in acciaio inox SUS 310S specifico per alte temperature ed è presente anche il selettore per attivare la resistanza superiore, inferiore o entrambe in cottura.

Il coperchio si solleva con una maniglia resistente al calore per rivelare una pietra refrattaria dal diametro di circa 34 cm e spessa 2 cm.

Alla fine dei conti offre un rapporto qualità-prezzo ottimo, oltre alla possibilità di preparare pizza in stile napoletano (o qualsiasi altro) anche se non si dispone di un giardino, un balcone o un qualsiasi altro luogo sicuro dove utilizzare forni non elettrici.

Ooni Karu 12G, multicombustibile

multicombustibile
Ooni Karu 12G, il miglior forno per pizza domestico multicombustibile

Ooni Karu 12G

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L’Ooni Karu 12G è il forno per pizza migliore da scegliere nel caso in cui abbiate la necessità di passare da un tipo di alimentazione all’altro in base all’occasione.

L’installazione è semplice, ma a causa della sua natura multicombustibile ci sono un paio di componenti in più da montare rispetto ad altri modelli.

La struttura è sempre in acciaio inossidabile verniciata a polvere resistente agli agenti atmosferici con isolamento in fibra di ceramica, quindi trattiene molto bene il calore.

Il pannello in vetro borosilicato coibentato permette di tenere d’occhio la cottura della pizza senza aprirlo e disperdere calore, mentre la tecnologia ClearView previene l’accumulo di fuliggine e cenere sul vetro.

La maniglia della porta cool-touch rimane fresca al tatto, anche quando la temperatura interna raggiunge i 500 °C (ci vogliono più del doppio dei 15 minuti definiti dall’azienda per raggiungerla).

Il deflettore della canna fumaria controlla la temperatura regolando il flusso di ossigeno, mentre l’inserto posteriore facilita l’aggiunta di combustibile in corso d’opera.

Quando è il momento di cambiare location o di metterlo in cantina, le gambe si chiudono ed è abbastanza leggero da spostarlo con facilità.

Per l’utilizzo con gas bisogna acquistare separatamente il bruciatore a gas e il kit di collegamento (regolatore e tubo flessibile) da 30 o 37 mbar.

Da comprare insieme ad un forno da pizza

guanti per forno da pizza

Se state pensando di acquistare un forno per la pizza casalingo, vi consigliamo di considerare anche alcuni elettrodomestici ed accessori essenziali per una perfetta esperienza di cottura.

In primo luogo, vi consigliamo di acquistare una planetaria.

Questo strumento, ideale per impastare la pizza, renderà la vostra pasta leggera e ariosa. Non dovrete più preoccuparvi di impastare a mano, la planetaria farà tutto il lavoro per voi.

In secondo luogo, la pala per la pizza è un accessorio indispensabile. Questa vi aiuterà a infornarla e sfornarla in modo sicuro e preciso, evitando che si attacchi al forno o si bruci.

Un termometro digitale ad infrarossi è un altro strumento che abbiamo selezionato per voi.

Vi permetterà di monitorare la temperatura del vostro forno in modo accurato e in tempo reale, garantendo che le vostre pizze siano sempre cotte alla perfezione.

Inoltre, i guanti da forno sono essenziali per la vostra sicurezza.

Con un forno per la pizza casalingo, le temperature possono diventare molto elevate; pertanto, è fondamentale proteggere le vostre mani.

Infine, una spazzola per forno è l’ultimo elemento che vi consigliamo di aggiungere al vostro set di cucina. Questa vi permetterà di mantenerlo sempre pulito e pronto per il prossimo uso.

Come scegliere il miglior forno per pizza da casa per le proprie esigenze

Anche il miglior forno per pizza sul mercato potrebbe non essere adatto alle vostre esigenze specifiche. Per aiutarvi a scegliere quello più adatto a voi, vi elenchiamo alcuni dei fattori più importanti da considerare quando siete alla ricerca del forno da pizza casalingo dei vostri sogni.

Alimentazione

I forni per pizza possono sfruttare una varietà di fonti di combustibile, e questa è forse la principale differenza tra i modelli. La maggior parte funziona a gas, ma ce ne sono di tanti che sono elettrici o a legna.

La legna è il metodo più tradizionale per fare la pizza, ma richiede un po’ più di sforzo e attenzione.

Dovrete accendere e alimentare il fuoco, e la legna tende a bruciare velocemente e ad alta temperatura, il che significa che dovrete anche imparare a controllare la temperatura in modo che non bruci troppo.

E quando avete finito, dovrete svuotare il cassetto delle ceneri, operazione non necessaria con il gas.

Infatti, i forni a gas sono molto più semplici: collegate la bombola alla vostra macchina, premete il pulsante di accesione e regolate le fiamme.

Entrambi i tipi di forni possono essere portatili, possono raggiungere e superare i 400 °C e creare praticamente lo stesso prodotto finito. E non perdete in sapore: le pizze non ereditano realmente alcun tipo di sapore dalla legna durante una cottura di 2 minuti.

Come sottolineato da diversi pizzaioli, la pizza cuoce in forno velocemente e a causa dell’aerodinamica del forno stesso il fumo sale direttamente nella canna fumaria non “toccando” mai la pizza.

Alcuni modelli sono dotati di componenti intercambiabili che vi permettono di passare dal gas alla legna come combustibile.

Questa è una caratteristica utile, ma comporta un costo, in quanto un forno ibrido è generalmente più costoso di uno che può utilizzare solo un tipo di combustibile.

È anche importante notare che non potete utilizzare gas e legna allo stesso tempo: con un forno ibrido, scegliete uno o l’altro per ogni singola serata pizza.

forno ooni collegato ad una bombola di gas

Sul mercato si sono diffusi anche tantissimi forni per pizza elettrici da utilizzare all’interno dell’abitazione che sfruttano elementi riscaldanti proprio come quelli da incasso o i fornetti a libera installazione.

Per raggiungere alte temperature e cuocere efficacemente sia la base sotto che il condimento, la maggior parte dei modelli dispone di elementi riscaldanti separati nella parte superiore e inferiore.

Molti forni offrono un controllo separato dei due livelli per perfezionare la cottura su entrambi i lati.

I forni per pizza elettrici sono l’unico tipo che può essere utilizzato all’interno, ma generalmente sono più compatti e quindi meno comodi da utilizzare, ma fortunatamente ci sono delle eccezioni.

Temperatura massima

Quando si tratta di cuocere la pizza, più è alta la temperatura e (quasi sempre) meglio è.

L’autentica pizza napoletana è tradizionalmente cotta in un forno a legna a circa 450 °C per soli 60-90 secondi per ottenere un cornicione gonfio, areato, appena al limite del bruciato e il condimento ben sciolto e cotto.

Questa temperatura è molto più alta rispetto a quella offerta da un forno normale, ed è per questo che avete bisogno di un forno per pizza specializzato per ottenere dei risultati degni di nota.

I modelli da esterno sono in grado di raggiungere spesso e volentieri i 500 °C, ma fortunatamente ora si possono trovare anche modelli elettrici da interno che raggiungono i 420-450 °C, temperatura più che sufficiente per lo stile napoletano.

Sebbene molti forni per pizza sostengano che il calore sia distribuito perfettamente in modo uniforme in tutto il forno, è lo standard dover ruotare la pizza almeno una volta mentre la si cuoce per ottenere una cottura uniforme, anche per quelle che cuociono solo per un minuto o due.

Design

Quasi tutti i forni per pizza di piccole e medie dimensioni attualmente sul mercato presentano un look contemporaneo e lineare con una finitura in acciaio inossidabile e una superficie interna in pietra refrattaria.

Alcuni modelli sono disponibili in nero o grigio invece che argento, ma la maggior parte non offre chissà quale varietà di colorazione.

Montaggio e portabilità

forno pizza in sacca da trasporto

Il montaggio iniziale va fatto solo una volta, ovviamente, quindi probabilmente non è un grosso problema. Ma se non vi piace mettervi a “ricostruire” il forno è un aspetto da considerare: alcuni forni infatti sono paragonabili ad un armadio comprato da IKEA.

E una volta montato, considerate dove lo metterete e se avrete bisogno di spostarlo. Un forno molto pesante è meglio lasciarlo in un posto fisso.

E se questo è il caso, probabilmente sarà meglio posizionarlo su un supporto dedicato, quindi informatevi se l’azienda produttrice ha in catalogo dei supporti su misura per il forn.

Se invece siete alla ricerca di un fornetto per pizza portatile, assicuratevi di acquistarne uno che sia spostabile senza rischiare un’ernia o di danneggiarlo.

Pulizia

Considerate la facilità pulizia. Alcuni forni per pizza alimentati a legna hanno cassetti o vassoi per la cenere che devono essere svuotati dopo ogni utilizzo, mentre l’esterno del forno può essere coperto di fuliggine, che dovrete necessariamente rimuovere.

Per quanto riguarda la superficie di cottura, alcuni forni vi permettono di rimuovere la base interna in pietra, il che rende la pulizia molto più semplice.

Se la pietra (o il mattone) è una parte permanente del forno, può essere più difficile raschiare i rimasugli di farina e di pizza.

Prezzo

Specialmente con un modello di fascia alta progettato per produrre risultati professionali, un forno per pizza può rappresentare un investimento considerevole.

Esistono fornetti cuoci pizza sotto i 100 euro, più piccoli e di conseguenza più rognosi da utilizzare, ma se state cercando un forno professionale da usare con piacere per diverso tempo dovrete sicuramente spendere qualche centinaio di euro.

I forni per pizza a gas più economici ma di qualità costano tra i 300 e i 500 euro, per quelli a legna invece dovrete spendere anche qualcosina in più. Ma per quel prezzo, potete aspettarvi di ottenere anni di utilizzo (lo stesso discorso che abbiamo fatto nella classifica dei barbecue).

Per forni più grandi (o ad uso interno) di fascia alta il prezzo può facilmente raggiungere i 1000 euro.

Ovviamente rimanendo nell’argomento forni per pizza contenuti nelle dimensioni, perché per quelli in pietra in stile pizzeria è tutta un’altra storia.

Garanzia

La maggior parte dei forni per pizza viene fornita con una garanzia di due anni, ma alcune aziende (come Ooni) permettono di estendere la garanzia gratuitamente registrando il prodotto sul portale aziendale.

Se il prezzo non è indifferente, controllate che sia possibile acquistare dei pezzi di ricambio singolarmente, così da non dover comprare un forno nuovo in caso di danni quando la garanzia è scaduta (o in caso di danni accidentali non coperti nella maggior parte dei casi).

Come abbiamo testato e selezionato i migliori fornetti per pizza casalinghi

test forno pizza da casa per scelta dei migliori

Per selezionare i migliori forni per pizza, li abbiamo valutati in base alla facilità di montaggio e di trasporto, alle prestazioni e al controllo della temperatura.

Per farlo, abbiamo prima effettuato un test di preriscaldamento per valutare quanto tempo ogni forno impiegava per raggiungere la temperatura target.

Questo ci ha anche permesso di testare l’uniformità di riscaldamento della piastra del forno, così da scovare eventuali “punti morti” nel quale il calore non arriva a sufficienza causando inconsistenza di temperatura.

Successivamente, abbiamo valutato le prestazioni di ciascun forno cucinando più pizze, una dopo l’altra.

Abbiamo cotto prevalentemente due tipi di pizze: una con impasto integrale e una con impasto normale, variando i gusti, per vedere se i forni potevano gestire diversi stili di impasto e condimento.

Abbiamo anche valutato quanto fosse portatile ogni forno.

Abbiamo preso in considerazione il peso, il tempo di raffreddamento e gli accessori necessari che potrebbero rendere il trasporto meno (o più) impegnativo.

Infine, abbiamo condotto un test sulla facilità di pulizia di ogni forno per pizza.

Questo fattore è di fondamentale importanza poiché una pulizia efficiente e senza sforzo può significativamente migliorare l’esperienza di utilizzo.

Per valutare questo aspetto, abbiamo osservato quanto tempo e fatica erano necessari per rimuovere i residui di cenere e di condimento dopo la cottura.

Non ci siamo fermati lì, perché abbiamo osservato anche se ciascun forno avesse componenti rimovibili, facilmente accessibili o poco resistenti a detergenti e spazzole.

Domande frequenti sui forni per la pizza fatta in casa

Conviene acquistare un forno per pizza?

Se amate la pizza e soprattutto vi piace farla da voi assolutamente sì. La temperatura è la prima discriminante per un risultato degno di nota, quindi anche con il miglior impasto sarà difficile ottenere un prodotto paragonabile a quelli prodotti in pizzeria.

Qual è la temperatura massima consigliata?

Non c’è una temperatura massima che vale per tutti, perché dipende essenzialmente dal tipo di pizza che volete ottenere. Per quella napoletana almeno 450 °C sarebbe l’ideale, per quella alla romana invece potrebbero bastare anche 350 °C.

Su quale superficie posizionare il forno per la pizza?

Consigliamo di posizionare il forno per la pizza su una superficie piana e stabile. La maggior parte dei forni non si surriscaldano nella zona d’appoggio, quindi non c’è da preoccuparsi (in ogni caso eviterei di posizionarlo su un tavolo in plastica).

Meglio un forno a legna o a gas o elettrico per la pizza?

Checché se ne dica è praticamente impossibile distinguere in termini di gusto una pizza fatta in un forno a legna da una fatta in un forno per pizza elettrico o a gas.

I forni a legna sono più difficili da utilizzare e richiedono maggiore manutenzione, ma se oltre al risultato cercate anche un’esperienza sono sicuramente quelli che vi daranno maggior soddisfazione.

I forni a gas sono il giusto connubio tra prezzo e comodità di utilizzo. I forni elettrici per la pizza invece possono costare poco se si scelgono quelli a conchiglia, oppure tantissimo se si scelgono quelli a mo’ di forno vero e proprio.

Cosa si può cuocere in un forno per pizza oltre alla pizza?

I forni per pizza sono ovviamente fatti per cuocere le pizze a temperature molto alte, ma sono più versatili di quanto si possa pensare. La maggior parte di questi permettono di controllare la temperatura, il che rende possibile cuocere altri alimenti senza bruciarli.

In buona sostanza si possono utilizzare per fare pane, focacce, dolci ma anche arrostire verdure o cuocere la carne.

Se dovete utilizzare in cottura olio o altri grassi, vi consigliamo di utilizzare una padella in ferro (lionese), visto che si può inserire con tutto il manico senza problemi, facendo attenzione di non toccarlo con le mani nude.

Quali sono le migliori marche di forni per pizza?

Tra le migliori marche di forni per pizza da casa annoveriamo sicuramente l’inglese Ooni per i dispositivi di fascia media e alta, mentre per i fornetti per pizza più economici consigliamo Ariete e G3 Ferrari.

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