Stufi di acquistare l’acqua in bottiglia e l’Idrolitina non fa al caso vostro? E’ arrivato il momento di acquistare un gasatore d’acqua.
Questo strumento, come lascia intendere il nome, permette di rendere l’acqua frizzante utilizzando dei cilindri (compatti) di anidride carbonica (CO2).
Ma quale gasatore d’acqua scegliere?
In commercio ci sono diversi modelli che differiscono (in apparenza) per il design, ma che in realtà garantiscono prestazioni del tutto identiche.
Noi di Cucina Tecnologica abbiamo acquistato, testato e confrontato i dispositivi più popolari e recenti, e in questo articolo abbiamo classificato quelli che riteniamo i migliori gasatori d’acqua in commercio.
Migliori gasatori d’acqua del 2023:

1. SodaStream Spirit
A seguito dei nostri test abbiamo riconosciuto il SodaStream Spirit come il miglior gasatore d’acqua in commercio.
Questo perché, una volta collegato alla corrente, permette un utilizzo intuitivo e automatico: basta scegliere il livello di gasatura desiderato cliccando il singolo bottone disponibile più volte.
Come la maggior parte dei modelli SodaStream, l’acqua che produce è perfettamente frizzante, senza variazione dell’aroma stesso. Il design è piuttosto semplice, ma funzionale e moderno.
Ricordiamo che una singola ricarica di CO2 SodaStream permette di gasare dai 40 L a salire (in base alla gasatura scelta) ed essendo un vuoto a rendere una volta terminata ci si reca al punto vendita più vicino, dove restituendo il cilindro vuoto si ha diritto ad acquistare quello pieno al solo costo di ricarica.

2. Aarke Carbonator 3
L’Aarke Carbonator 3 non è il gasatore più tecnologico sul mercato, ma è sicuramente quello dal design più ricercato.
Costruito interamente in acciaio inox, è prodotto dal marchio Aarke il quale è stato fondato dai due designer svedesi Jonas Groth e Carl Ljungh.
Questo dispositivo è disponibile in 6 colorazioni diverse, è efficiente ma costoso. In dotazione non è disponibile neanche il cilindro di CO2, che va acquistato a parte (sono compatibili quelli SodaStream da 60 L/425 g).
La dotazione comprende una bottiglia in PET da 1 L, ma se ne possono acquistare altre separatamente.
Scegliere il miglior gasatore d’acqua: i fattori da considerare

Alimentazione
In linea di massima, i vari modelli differiscono tra loro per le caratteristiche strutturali e tecniche. Perciò, il primo aspetto da tenere in considerazione se volete acquistare un gasatore d’acqua è l’alimentazione. A seconda del tipo di alimentazione si distinguono varie categorie, ognuna con le sue peculiarità.
Vi riassumiamo le principali, in modo da fornirvi un primo criterio di valutazione:
Il gasatore d’acqua ad alimentazione manuale
Questo tipo di gasatore è il modello più economico, nonché il più diffuso. Non necessita di batterie e non è dotato di cavo, in quanto funziona a mano. Sono i modelli più semplici tra i vari attualmente in commercio, con misure molto variabili a seconda della portata. Devono la loro diffusione alla loro economicità: non consumano corrente e non richiedono batterie. Sono anche i modelli più ecologici, proprio per questa ragione.
Il gasatore d’acqua elettrico
I modelli elettrici si collocano tra i prodotti di fascia media, per quanto riguarda il prezzo. Sono meno diffusi dei precedenti, ma riscuotono comunque un buon successo tra i consumatori. In genere sono di misure contenute e compatte. L’acqua viene gasata con l’elettricità, con una resa migliore rispetto i modelli manuali. Inoltre, spesso hanno una serie di funzionalità extra.
Il gasatore d’acqua che si collega alla rete idrica
I modelli più costosi rientrano in questa categoria, in quanto un gasatore d’acqua di questo tipo prevede un impianto che viene installato in casa, e collegato a una bombola di anidride carbonica. E’ anche la tipologia meno diffusa, ma garantisce un’ottima resa. Tenete presente inoltre che questo tipo di impianti in genere prevede anche un sistema di filtraggio dell’acqua del rubinetto. E’ la scelta ideale se siete amanti dell’acqua gasata e vivete in una famiglia numerosa.
Funzionalità

Oltre all’alimentazione, ci sono altre caratteristiche da valutare nella scelta del gasatore d’acqua adatto alle vostre esigenze. Tra queste, le funzionalità aggiuntive dell’apparecchio, che variano a seconda dell’alimentazione, del prezzo e delle dimensioni.
Nulla di troppo sofisticato, comunque: il gasatore d’acqua è un elettrodomestico molto basic. Ciò non toglie che alcune funzioni extra potrebbero esservi utili.
Prima funzione da considerare, il livello di gasatura. E’ molto utile specialmente se in famiglia ci sono varie persone, perché vi consentirà di calibrare la gasatura dell’acqua sui gusti e le preferenze dei vari familiari, in modo da accontentare tutti.
In secondo luogo, il sistema di filtraggio. Se stavate valutando di far installare in casa vostra un depuratore per l’acqua, e vi piace la gasata, potreste combinare le due cose, acquistando un gasatore d’acqua dotato di sistema di filtraggio.
Ricariche
Abbiamo esaminato alimentazione e funzionalità del gasatore d’acqua. Aspetti importanti, ma non unici. Infatti un apparecchio per gasare l’acqua necessita, ovviamente, di ricariche periodiche di anidride carbonica. Privilegiate i modelli con ricariche reperibili facilmente.
Pensate di preparare anche delle bibite? Allora verificate se gli aromi compatibili col modello che avete scelto si trovano agevolmente nei negozi.
Al di là del consumo in termini di energia elettrica, se optate per un modello elettrico, l’anidride carbonica e gli aromi sono i soli costi extra che avrete. Si tratta comunque di costi alquanto limitati: la ricarica standard gasa, mediamente, tra i 60 e i 100 litri d’acqua, a seconda della portata del gasatore.
Oltre alla reperibilità delle ricariche, provate a fare una ricerca e informarvi sul genere di ricarica compatibile col modello che avete scelto.
Infatti, alcuni apparecchi sono compatibili esclusivamente con le ricariche della stessa marca, mentre con altri potrete usare quelle universali, che costano anche di meno.
Guida ai prezzi dei gasatori d’acqua

Il range di prezzi dei gasatori d’acqua è ampio, ed anche molto variabile. Il costo dipende da vari fattori: la tecnologia, le caratteristiche strutturali, il modello. Possiamo identificare alcune fasce, in base ai tipi di apparecchio.
Il gasatore d’acqua meno costoso è la bottiglia autogasante. Un buon modello ha un prezzo base di 20 euro, che può arrivare a 40 per bottiglie più sofisticate.
All’estremo opposto si posizionano, ovviamente, i sofisticati gasatori con allaccio alla rete idrica. Se optate per questo genere di apparecchio dovrete infatti sostenere il costo di una vera e propria installazione, con manodopera qualificata. Si tratta comunque di impianti altamente performanti, per cui il costo elevato è giustificato dalla qualità della resa.
A metà tra le bottiglie e gli impianti si trovano i gasatori formati da un corpo macchina, con o senza bottiglia integrata. Il range di prezzo va dai 50 ai 150 euro.
Sebbene il rapporto qualità prezzo sia un fattore determinante, il nostro consiglio è di non concentrarsi esclusivamente sul costo dell’apparecchio, ma fare una valutazione globale, tenendo in considerazione tutti gli aspetti che avete visto.
Fate una scelta basata sulle vostre reali esigenze, sull’uso che prevedete di fare dell’apparecchio, sul numero di componenti della famiglia, e una volta individuata la tipologia perfetta selezionate i modelli migliori in quella determinata categoria.