I multicooker semplificano la preparazione di numerose ricette, dai risotti alle verdure a vapore, ma anche fritture e slow-cooking. Alcuni fanno anche da friggitrice ad aria e robot da cucina.
Ma quale scegliere e acquistare?
A questo quesito possiamo aiutarvi a rispondere noi, con la nostra classifica dei migliori multicooker in commercio.
Ne abbiamo acquistati e recensiti diversi, e questi a seguire sono il non plus ultra della categoria.
Migliori multicooker del 2023:

1. Kenwood kCook Multi Smart CCL401WH
Il Kenwood kCook Multi Smart CCL401WH è il miglior multicooker sul mercato qualità/prezzo. Non fraintendeteci: non è economico ma combina la funzione di un classico multicooker con quella di un robot da cucina, e a questo prezzo è un vero affare.
Per quanto riguarda la cottura, si presta grazie alla ciotola da 4,5 L a cuocere, riscaldare, far sobbollire, cuocere a vapore, bollire e saltare in padella (sconsigliato invece per friggere ad immersione). C’è anche la pala di miscelazione, la frusta per montare e il cestello per la cottura a vapore da 7,2 L.
Si può chiaramente impostare il timer e la temperatura è programmabile in un range da 30°C a 180°C (incremento di 1° C).
Come dicevamo si presta a robot da cucina: il braccio ruotabile, chiamato Direct Prep, consente di grattugiare (grosso – fine – extra-fine) e affettare (grosso – fine).
L’ultimo punto di forza, oltre alla costruzione di ottima qualità, è l’app Ricettario dove trovare centinaia di ricette da eseguire con estrema facilità giorno dopo giorno.
Se poi si è disposti a spendere ancora di più per avere il non plus ultra sul mercato, consigliamo anche la versione kCook Multi Smart CCL450SI. Questo include la bilancia integrata (da 1 g a 6 kg) e la connettività Bluetooth, per connetterlo direttamente all’app.

2. Moulinex Cookeo+
Il Moulinex Cookeo+ è un altro multicooker altamente funzionale, nonché la nostra pentola a pressione elettrica preferita.
Sì perché questo Cookeo+ si presta non solo per la rosolatura, la cottura a vapore e le cotture lente ma fa anche da pentola a pressione. Chiaramente c’è il timer e si può anche programmare l’avvio, mentre a fine cottura si può mantenere in caldo la pietanza finita.
La pentola interna antiaderente ha una capacità di 6 L e la dotazione ne comprende anche una seconda (una salvezza quando l’altra è a lavare). Il display è a colori e c’è anche il cestello per la cottura a vapore.
Ma il suo vero punto di forza sono le 100 ricette della cucina italiana pre-impostate, più le altre centinaia che si possono consultare sull’app delle ricette Cookeo disponibile per Android e iOS.
Di questo multicooker consigliamo anche la versione Cookeo+ Connect che, sebbene costi di più, si può collegare allo smartphone per caricare al suo interno nuove ricette direttamente dall’app: una comodità per seguire step-by-step il procedimento direttamente dal display della pentola.

3. De’Longhi MultiFry FH1394/2
Il De’Longhi MultiFry FH1394/2 è un altro validissimo multicooker, che si differenza dalla concorrenza per la presenza di un metodo di cottura molto popolare in questo periodo: la frittura ad aria.
Parlando di cottura, sono disponibili 7 programmi pre-impostati: patate, pizza, torta, stufato, funzione padella, forno e grill ad aria. Tramite il pannello frontale si può anche personalizzare a proprio piacimento il timer e la temperatura.
C’è anche la pala mantecatrice (removibile), la struttura esterna è in plastica mentre la pentola interna da 6 L è rivestita in ceramica.
Il suo punto di forza è anche la sua versatilità sfruttando l’app per smartphone e tablet ufficiale De’Longhi dentro la quale sono presenti più di 300 ricette da poter realizzare.

4. Crock-Pot CSC051X-0 Express MultiCooker
Per chi fosse alla ricerca del multicooker migliore tra quelli più economici, il Crock-Pot CSC051X-0 Express MultiCooker è quello da acquistare.
È un dispositivo piuttosto semplice: è caratterizzato da una pentola antiaderente da 5,6 L e si presta a 4 diversi metodi di cottura: rosolatura, slow cooking, cottura a pressione e a vapore.
Come tutti gli altri multicooker presentati in questa classifica, anche questo si può programmare e utilizzare a proprio piacimento regolando temperatura e tempo. Allo stesso tempo però sono presenti diversi programmi pre-impostati come quelli per il risotto, lo yogurt e il chili. C’è anche la funzione di mantenimento in caldo.
L’unico svantaggio rispetto agli altri multicooker è che non essendo un prodotto ottimizzato per il mercato italiano, non esiste un ricettario con ricette della cucina italiana. Si presta quindi a chi ha inventiva o le capacità di riadattare le ricette di altre multicooker.
Cos’è e perché acquistare un multicooker?

Ormai estremamente diffuso e proposto in modelli sempre più perfezionati da numerose case produttrici, il multicooker è un elettrodomestico che, come suggerisce il suo nome, è in grado di cuocere un gran numero di pietanze.
E lo fa in maniera quasi totalmente autonoma perché (solo alcuni modelli) mescola gli ingredienti in modo che non si attacchino sul fondo.
Con un multicooker è possibile eseguire diversi tipi di cottura, dalla frittura alla bollitura, dalla cottura a vapore alla brasatura. Insomma, la caratteristica di un multicooker è proprio la sua versatilità.
Ma possedere un elettrodomestico di questo tipo presenta anche altri interessanti vantaggi: anzitutto può essere programmato. E’ possibile, infatti, inserire al suo interno tutti gli ingredienti necessari alla preparazione di una determinata pietanza e rinviare la cottura ad un orario stabilito.
Purché non si tratti di ingredienti deperibili e purché la ricetta non preveda la vostra collaborazione (ad esempio per aggiungere gradualmente alcuni ingredienti durante la cottura), il multicooker così programmato sarà in grado di lavorare autonomamente, preparando la pietanza da voi scelta all’orario prefissato.

Il multicooker ha un altro rilevante vantaggio: è facile da pulire. Alla fine della preparazione, vi basterà smontare la pala mescolatrice e il contenitore per lavarli, anche in lavastoviglie: una bella opportunità, considerando che di solito sono necessarie molti utensili per la preparazione di alcune pietanze.
L’unica accortezza da usare è servirsi di una spugnetta non abrasiva per pulire il fondo del contenitore, qualora questo sia antiaderente, per evitare di graffiarlo e danneggiarlo.
Infine, un altro vantaggio riguarda la possibilità di preparare anche ricette elaborate senza che sia necessaria alcuna competenza gastronomica da parte vostra: basterà seguire le istruzioni del ricettario, inserire nel contenitore gli ingredienti nelle dosi indicate e impostare il programma relativo a quella preparazione.
Da questo momento il vostro multicooker farà tutto da solo e il risultato sarà sempre eccellente.
I migliori multicooker hanno siti ufficiali e blog sui quali vi sarà possibile trovare altre ricette, leggere opinioni e recensioni dei consumatori, scambiare esperienze e, qualora non lo possediate ancora, farvi un’idea dell’opportunità di acquistarne uno.
Scegliere il miglior multicooker: i fattori da considerare

Abbiamo capito che si tratta di un prezioso alleato in cucina: vediamo ora come scegliere il miglior multicooker per le proprie esigenze e gusti.
Struttura
Il multicooker funziona tramite un motore alimentato ad elettricità: al suo interno è contenuta una resistenza simile a quella delle friggitrici ad aria, ma la sua versatilità gli consente la preparazione di ricette che prevedono differenti modalità di cottura.
I modelli più elaborati, oltre alla resistenza, sono dotati anche di ventole che, distribuendo l’aria calda in maniera uniforme, permettono la cottura ventilata di particolari pietanze come, ad esempio, la polenta.
In numerosi modelli è presente anche la pala mantecatrice, ideale per la preparazione di cibi che necessitano di essere mescolati frequentemente durante la cottura, come i risotti.

L’elemento fondamentale del multicooker è il cestello contenitore: solitamente ne possiede soltanto uno, ma alcuni modelli prevedono anche due o tre cestelli di ricambio per dare la possibilità di preparare più pietanze in sequenza senza dover svuotare e lavare il cestello.
Anche se non è possibile utilizzarne più di uno alla volta, averne qualcuno in più risulta utile quando le preparazioni da realizzare sono numerose.
E’ bene, al momento dell’acquisto, controllare la capacità del contenitore: i modelli più grandi hanno cestelli da 4-6 L, capaci di cucinare porzioni per 5-6 persone, mentre i modelli più piccoli e compatti hanno un cestello da 3-4 L, utile per preparare 2-4 porzioni della stessa pietanza.
Il monitoraggio dei programmi del multicooker avviene tramite un display, facilmente leggibile e predisposto in modo che sia possibile utilizzare agevolmente i pulsanti, solitamente distinti per tipo di preparazione.

Tenete bene in considerazione anche il potenziale ingombro, specie se intendete posizionarlo stabilmente sul piano della cucina: in base al modello scelto, avrà dimensioni più o meno grandi. Valutate, quindi, di acquistare un modello adatto, per capacità e dimensioni, alle esigenze vostre personali e della vostra famiglia.
Materiali
Come per tutti gli elettrodomestici, anche nel multicooker il materiale di costruzione è importante. A parte la struttura esterna, che in quasi tutti i modelli è realizzata in plastica o alluminio, è fondamentale il materiale di cui è fatto il cestello per la cottura.
Il teflon è sicuramente il migliore, perché antiaderente e capace di diffondere il calore in maniera uniforme; inoltre può essere rivestito in ceramica o alluminio pressofuso, divenendo così praticamente inattaccabile dall’usura e dal pericolo di graffi.
Programmi

Un’altra caratteristica da valutare con attenzione quando si acquista un multicooker è il numero e il tipo di programmi di cottura previsti. Mentre nei modelli “base” i programmi pre-impostati sono da 4 ad un massimo di 10, i modelli più avanzati possono prevederne anche più di 30.
A parte le preferenze e i gusti personali, che dovrebbero comunque guidare la vostra scelta, ci sono alcuni programmi di cottura che non dovrebbero mai mancare:
- Il programma per friggere, ideale per ottenere fritture leggere e con l’utilizzo di poco olio;
- La cottura a vapore, che necessita di apposito cestello, solitamente incluso nella confezione;
- La cottura grill, che sfrutta il calore diretto di una resistenza superiore e consente di arrostire, su un accessorio griglia incluso, moltissimi cibi come sul BBQ;
- La cottura ventilata, possibile se il multicooker è dotato di ventola interna che diffonde il calore uniformemente all’interno del contenitore, utilissima per la preparazione di polenta, alcuni tipi di risotti e per “friggere” senza olio;
- Il programma per la cottura in padella, universale per moltissime tipologie di cibo: con il multicooker il risultato è sempre impeccabile e alcuni modelli sono dotati anche di griglia per arrostire perfettamente carne, verdure o pesce;
- Il programma per stufati e zuppe, a cottura lenta, ideale anche per minestroni, legumi e spezzatini di carne o verdure;
- Il programma per yogurt, molto interessante, per genuine preparazioni di yogurt fatto in casa;
- Il programma per dolci e lievitati, immancabile e prezioso perché consente di non sbagliare mai le dosi e di ottenere sempre risultati eccellenti, anche nella preparazione di pane e pizza.
Ci sono poi altre funzioni, non indispensabili, ma comunque utili come:
- La cottura programmabile ad orario tramite timer;
- La cottura personalizzata, per cuocere a temperature e con tempi diversi da quelli predefiniti;
- Il riscaldamento e la tenuta in caldo di piatti già pronti.
Accessori

Nel momento in cui decidete di procedere all’acquisto del multicooker migliore per le proprie esigenze, è bene che controlliate anche il contenuto della confezione nella sua interezza, in special modo se sono compresi accessori.
I più utili potrebbero essere:
- La pala mantecatrice, essenziale per i risotti;
- I cestelli per la cottura a vapore e per friggere;
- La griglia per arrostire carne, pesce e verdure;
- Vari misurini e cucchiai che agevolano la dosatura degli ingredienti indicati nelle ricette e mestoli che consentono di mescolare le preparazione qualora manchi la pala mantecatrice;
- Il ricettario con preziosi suggerimenti e indicazioni per realizzare al meglio le preparazioni.
Guida ai prezzi dei multicooker

Il multicooker è un elettrodomestico dalla struttura e dalla meccanica piuttosto elaborate: per questo, generalmente, presenta un prezzo elevato.
La varietà e il numero crescente di modelli in commercio, comunque, fanno sì che possano essere reperiti anche esemplari dal costo non troppo alto e commisurato alle dimensioni e alle funzioni di cottura presenti.
Il ventaglio dei prezzi si apre a partire dalla fascia più economica di multicooker, intorno ai 100 euro, per salire e superare in alcuni casi i 300 euro.
Nella decisione di acquistarne uno, bisogna considerare che si tratta di un elettrodomestico il cui uso può, a seconda delle esigenze, rivelarsi anche quotidiano e, per questo, dal costo iniziale ammortizzabile in breve tempo.
Inoltre, scegliere un modello di qualità, anche se questo significa spendere qualcosa in più, vi assicurerà un acquisto efficiente, solido e con maggiori garanzie di durare nel tempo.