La cultura orientale affascina da secoli l’occidente. C’è quel lato di lontano mistero, di diversità e tradizione che da sempre rende davvero unico l’oriente.
La cultura cinese in particolare, è quella che dal punto di vista gastronomico ha più “invaso” l’occidente, con tipologie di alimenti, metodi di cottura e anche strumenti da cucina davvero originali.
Un tipo di padella di origine cinese che negli ultimi anni ha trovato sempre più spazio nelle nostre cucine è il wok. È un tipo di tegame di cui la cultura orientale vedeva l’originale diffusione tra i più poveri, che lo sfruttavano per cuocere più alimenti insieme e risparmiare sia in termini di spazio che energia.
Al giorno d’oggi è molto diffusa e adatta a numerosi tipi di cotture. Nelle righe a seguire vi spieghiamo nello specifico a cosa serve la padella wok e, soprattutto, cosa cucinare con il wok.
Vantaggi del wok
Tra i numerosi vantaggi che potete riscontrare utilizzando il wok in cucina c’è innanzitutto la cottura rapida e uniforme che consente di applicare agli alimenti.
Gli ingredienti utilizzabili svariano dalle semplici verdure alle carni, passando per pesce o patate. È possibile friggerli, saltarli o cuocerli al vapore, tutte tipologie di cottura che questa padella cinese permette di gestire alla grande.
Il wok trova particolare utilità nelle ricette più veloci. La sua forma ovale infatti consente al calore di attaccare tutta la superficie in modo uniforme e in tal modo i tempi di cottura si accorciano considerevolmente.
Uno degli esempi più noti che sicuramente molti di voi avranno anche assaggiato sono i noodles cinesi. Questi vengono spesso cotti, o meglio saltati, su wok di grandi dimensioni.
Ma andiamo a vedere nel dettaglio come cucinare con il wok

Quando avete poco tempo e dovete soltanto saltare delle semplici verdure questo tipo di padella è stra-consigliato. È sufficiente utilizzare poco olio, vista la particolare antiaderenza, e i vostri ingredienti cuoceranno subito e soprattutto in modo uniforme.
Se invece avete in mente qualcosa di più appetitoso e volete stupire gli ospiti con una frittura vi basterà usare anche meno olio rispetto alle padelle più classiche, per via della dimensione differente. Gli alimenti che danno risultati più soddisfacenti nelle fritture dei wok sono le verdure e il pesce.
I più curiosi si staranno anche domandando cosa cucinare con il wok a vapore.
Personalmente gli alimenti che abbiamo riscontrato più accostabili a questa tipologia di preparazione sono stati i vegetali, come spinaci o altri ingredienti a foglia verde, e le proteine nobili, come carne e pesce.
Cuocendo a vapore infatti, molti dei parametri nutrizionali rimangono inalterati ed è perciò possibile ottenere dei benefici anche in termini di salute.
Quale wok acquistare

Quasi tutte le padelle wok che si trovano sul mercato sono ricoperte di teflon, quel materiale antiaderente che consente di avere una praticità di utilizzo e pulizia davvero importante.
È la tipologia che ci sentiamo di consigliare, soprattutto per chi è alle prime armi in cucina o chi non ha mai utilizzato strumenti del genere.
Esistono però anche dei wok costruiti interamente in acciaio inox. Sono molto più resistenti, ma non sono antiaderenti e quindi necessitano di maggiore attenzione durante le cotture.
Come pulire il wok
Abbiamo dunque analizzato nel dettaglio a cosa serve la padella wok e cosa cucinare con il wok. Ma, come spesso facciamo, vogliamo spiegarvi anche come effettuare una corretta manutenzione di questo tipo di padella cinese.
Per vostra fortuna è non un tipo di strumento che richiede una laboriosa attenzione.
Vi basterà evitare, per quanto possibile, il lavaggio in lavastoviglie, preferendo un comune lavaggio in acqua e sapone. Fate attenzione ad asciugare per bene il vostro wok evitando che residui di umidità ne compromettano l’integrità.
Se vi capita di riscontrare uno sporco eccessivo, riempite il wok con acqua calda e aspettate qualche minuto. In tal modo anche i residui di cibo più fastidiosi si elimineranno.